Il riciclaggio presenta alcuni punti di contatto con le norme che prevedono il favoreggiamento, vediamole:
In tema di riciclaggio, non è necessario che la sussistenza del delitto non colposo presuppostosia stata accertata da una sentenza di condanna passata in giudicato, essendo sufficiente che il fatto costitutivo di tale delitto non sia stato giudizialmente escluso, nella sua materialità, in modo definitivo e che il giudice procedente for each il riciclaggio ne abbia incidentalmente ritenuto la sussistenza; ne consegue che non può essere automaticamente esclusa la configurabilità del delitto di riciclaggio, for every effetto della intervenuta sentenza di non luogo a procedere, confermata in sede di legittimità, in ordine al delitto presupposto, trattandosi di sentenza non irrevocabile (Sez. 2, Sentenza n. 7795 del 19/11/2013).
La forma libera del reato di riciclaggio implica che, l’occultamento della provenienza delittuosa del denaro, dei beni o, delle altre utilità, possa essere astrattamente realizzato:
Esaminando i dati del conto economico di bilancio al 31 dicembre del 2016, non sarebbero condition considerate alcune voci relative a costi sostenuti per servizi ed altre voci passive idonee ad alterare i conteggi effettuati dalla Guardia di Finanza in ordine alla entità del profitto del reato di automobile-riciclaggio oggetto del provvedimento ablativo, che avrebbe dovuto essere considerato, laddove rinvenibile, come utilizzazione o godimento personale ai sensi dell'art. 648 ter.1. c.p., comma four;
Si distinguono sotto il profilo soggettivo perché: la ricettazione richiede solo il dolo di profitto,
È configurabile il reato di riciclaggio nell'ipotesi in cui oli non commestibili illecitamente prodotti all'estero vengono ricollocati sul mercato nazionale appear olio additional vergine di oliva, attraverso illecite miscelazioni non rilevabili tramite le analisi ufficiali.
In tema di riciclaggio, non è necessario che il delitto presupposto risulti accertato con sentenza passata in giudicato, ma è sufficiente che lo stesso non sia stato giudizialmente escluso, nella sua materialità, in modo definitivo e che il giudice procedente per il reato di cui all'art.
ricicli i proventi illeciti: il terzo extranues risponderà di riciclaggio o autoriciclaggio in concorso? Certamente il terzo extranues avrebbe un evidente vantaggio in termini di pena se venisse accusato di autoriciclaggio in concorso con l’autore del delitto-presupposto visto che for every quest’ultimo reato è prevista la pena della reclusione da due a otto anni, mentre for each il riciclaggio da quattro a dodici anni. D’altra parte, se si rifiuta l’plan che il terzo extranues
Il delitto di riciclaggio, che può essere occasionalmente commesso per mezzo della falsificazione di un documento, non assorbe il relativo delitto di falso documentale, non essendo possibile considerare il primo delitto appear reato complesso rispetto al secondo, anche alla luce dell'artwork.
L'esordio contenuto nell'artwork. 648-ter.one. c.p., comma four, - "fuori dei casi di cui ai commi precedenti (...), va inteso ed interpretato nel senso fatto palese dal significato proprio delle suddette parole e cioè che la fattispecie ivi prevista non si applica alle condotte descritte nei commi precedenti. Di conseguenza, l'agente può andare esente da responsabilità penale solo e soltanto se utilizzi o goda dei beni proventi del delitto presupposto in modo diretto e senza che compia su di essi alcuna operazione atta advert ostacolare concretamente l'identificazione della loro provenienza delittuosa". La norma, quindi, è chiara nella sua ratio: limitare la non punibilità ai soli casi in cui i beni proventi del delitto get more info restino cristallizzati attraverso la mera utilizzazione o il godimento personale - nella disponibilità dell'agente del reato presupposto, perchè solo in tale modo si può realizzare quell'effetto di "sterilizzazione" che impedisce - pena la sanzione penale - la reimmissione nel legale circuito economico; ma la norma è anche sicuramente opportuna, proprio perchè, con la tassativa indicazione dei casi di non punibilità, contribuisce a delimitare, in negativo, l'space di operatività di cui al comma 1, che, invece, descrive, in positivo, la condotta punibile (cfr. Sez. 2, n. 30399/2018 allo stato non massimata).
«Fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da euro five.000 a euro 25.000.
Tuttavia, si ritiene che il reato possa configurarsi anche come dolo eventuale: in tale ipotesi, è sufficiente una consapevolezza generica della provenienza delittuosa di un bene o di denaro.
Cultore della materia di diritto dello sviluppo sostenibile e diritto amministrativ… Vedi tutti Iscriviti alla newsletter Si è verificato un errore durante la tua richiesta.
Caio è autore delle truffe e partecipa materialmente anche all’attività di riciclaggio insieme a Sempronio. Egli, tuttavia, non sarà punibile a titolo di riciclaggio essendo l’autore del reato presupposto da cui derivano i proventi ripuliti.